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Di seguito le indicazioni per alcuni degli innumerevoli itinerari per il trekking nell'impareggiabile scenario naturale dell'Alta Valtellina...


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Albergo dei Forni - Rif. Pizzini - Passi Zebrù - Baita Pastori

E' un itinerario di alta montagna in Valfurva; si parte dai 2160m dell'albergo dei Forni, si percorre la Val Cedec fino ai 2700m del rifugio Pizzini e, dopo una sosta ristoratrice, si prosegue fino ai 3010m dei passi Zebrù per poi ridiscendere fino ai 2168m della Baita del Pastore in Val Zebrù e quindi fino ai 1400m di Madonna dei Monti. E' una escursione piuttosto lunga ma molto appagante per la fantastica vista sul ghiacciaio dei Forni, per le trincee e i camminamenti militari, per la quasi certezza di imbattersi in branchi di stambecchi e camosci e per i bellissimi scenari della Val Zebrù. Il percorso completo prevede circa 6/7 ore di cammino, è piuttosto faticoso ma senza particolari difficoltà da affrontare.


La Val Zebrù

E' considerata per la sua bellezza, per la ricca flora e la numerosa fauna, la valle simbolo del Parco Nazionale dello Stelvio. E' un itinerario per famiglie, percorribile comodamente anche in mountain bike. Si parte da Madonna dei Monti in Valfurva e, percorrendo una strada sterrata che si snoda per circa 7 km, dapprima nel bosco e quindi nei bellissimi pascoli, si raggiunge il rifugio Campo prima, la Baita Pastori poi. Da qui si può proseguire verso i passi Zebrù oppure verso il Rifugio Quinto Alpini ma l'itinerario diventa quantomeno più faticoso, vuoi per la strada già percorsa, vuoi per quella ancora da percorrere per tornare a valle, vuoi per il cambio di morfologia della valle. Si raccomanda di portare un binocolo e con un po' di attenzione e di fortuna si potranno vedere numerosi animali selvatici.


La Capanna Bernasconi e la vedretta del Tresero

Partendo dal rifugio Berni, nei pressi della chiesetta al passo del Gavia e del monumento ai caduti, si segue il sentiero numero 25 che porta dapprima al Ponte dell'Amicizia e quindi alle rovine della capanna Bernasconi (3100 m) ed alla vedretta del Tresero. Il panorama che si può scorgere è fantastico e spazia dal gruppo dell'Adamello, alla zona del Gavia, alla val di Rezzalo, al Sobretta, alla cresta dolomitica della Reit fino alla Valdidentro ed ai laghi di Cancano senza dimenticare l'imponente piramide del Tresero che si erge dietro di voi. Il sentiero da percorrere è ben segnato, senza particolari asperità o pendenze ma il cammino è reso leggermente difficoltoso dalla presenza di numerosi sassi e sfasciumi che richiedono molta attenzione e soprattutto non permettono il mantenimento di un passo costante.


Passo Stelvio - Scorluzzo - Filon del Mot - IIa Cantoniera

E' un itinerario di alta montagna lungo i camminamenti militari e le trincee della grande guerra; si parte dal Passo dello Stelvio (2760m), si segue il sentiero numero 13 fino alla vetta del monte Scorluzzo (3095m) per poi ridiscendere lungo il Filon del Mot fino alla III° o alla IIa casa cantoniera. La discesa dall'ampio ed articolato villaggio militare verso la III° cantoniera si snoda nei pascoli e su una vecchia mulattiera, mentre la discesa alla II° cantoniera è per escursionisti esperti in quanto piuttosto ripida e su fondo sdrucciolevole. E' una escursione molto interessante poiché in una volta sola si sale al Passo dello Stelvio, si conquista una vetta, si gode di un fantastico panorama sul gruppo montuoso dell'Ortles-Cevedale, si percorrono le trincee della grande guerra dove è facile trovare reperti di ogni genere e si ha la quasi certezza di avvistare branchi di stambecchi e camosci e di vedere volteggiare i gipeti che hanno nidificato sulle rocce vicine.  Il percorso completo prevede circa 2,5/3 ore di cammino e richiede calzature adeguate e una certa attenzione nell'affrontare il primo tratto di discesa.


 

La Val di Rezzalo

E' una bella escursione che, seguendo il sentiero numero 19, porta dalla località Ponte dell'Alpe in Valfurva (2289m), sulla SS 300 del Gavia, superando il Passo dell'Alpe (2463m) fino ai1465m di Fumero, nel territorio comunale di Sondalo. E' una facile camminata che permette di osservare le imponenti vette della Valfurva fra cui spiccano la sagoma inconfondibile del Tresero (3560m) e il ghiacciaio del Dosegù. Il percorso su strada sterrata e sentieri richiede circa 3 ore e non presenta difficoltà. E' inoltre un ottimo itinerario per le mountain bike. Un piccolo problema è rappresentato dalla distanza "stradale" di circa 40 km tra le località di partenza ed arrivo che implica una programmazione "logistica" dell'escursione.


 Il Lago della Manzina

E' una bella escursione che, partendo dalla valle dei Forni, in alta Valfurva, nei pressi del Rifugio Stella Alpina si arrampica letteralmente su un ripido pendio, dapprima lungo una stradina carrozzabile e quindi lungo un sentiero che in circa 90 minuti porta ai 2750 m circa del bellissimo laghetto alpino della Manzina posto ai piedi del monte Confinale. Il percorso non presenta particolari difficoltà se non la fatica per la ripidità della salita che viene comunque ripagata dai bei panorami sul ghiacciaio dei Forni e dalla facilità di avvistamenti di ungulati lungo il percorso. Come alternativa per la salita o la discesa si può seguire la via che piega verso il rifugio dei Forni.


La Croce del Monte Scale

Questa suggestiva escursione parte dalle Torri di Fraele in Valdidentro e ha come meta la vetta del Monte Scale (2495m). Il sentiero segue una mulattiera della grande guerra che inerpicandosi fra le rocce e i ghiaioni serviva il fortino militare del Monte Scale, posto poche decine di metri sotto la vetta. Nonostante l'altezza limitata il monte Scale consente di ammirare tutte le vallate della Magnifica Terra, da Bormio allo Stelvio, dalla Valfurva alla Valdidentro, dalle dighe di Cancano alla  Valdisotto. La discesa si affronta generalmente sul versante opposto a quello di salita passando tra i prati anzichè tra le ripide rocce. Il percorso completo richiede circa 3 ore e sono necessari scarponi adeguati e una certa attenzione nell'affrontare alcuni passaggi.


  

Val Pettini - Val Trela - Val Vezzola

Questa passeggiata riserva una "sorpresa" per la variabilità dei paesaggi alpini... per non rovinarvela vi invito a percorrerla partendo dall'imbocco della Val Pettini (1949m), presso il Lago di San Giacomo in Valdidentro fino a raggiungere le Bocche Trela (2300m) e ridiscendere lungo la Val Vezzola fino a Pedenosso (1450m), sempre in Valdidentro. E' un percorso senza difficoltà fra le valli del Parco Nazionale dello Stelvio che prevede circa 4 ore di cammino . E' inoltre un ottimo itinerario per famiglie e per le mountain bike.


 

Oga - San Colombano - Val Lia - Isolaccia

Questa escursione è a cavallo tra la Valdisotto e la Valdidentro: si parte dai 1745 m del  forte militare Venini di Oga (approfittatene per una visita...) e si sale lungo le pendici del monte Masucco fino ai 2484m del passo di San Colombano, proprio di fronte al grandioso scenario del ghiacciaio della Cima Piazzi per poi ridiscendere attraverso i boschi della Val Lia fino ai 1345m di Isolaccia. E' una camminata interessante senza particolari difficoltà anche se piuttosto lunga e faticosa che richiede circa 4/5 ore di cammino.  


 

La Valle Alpisella e le sorgenti dell'Adda

Avete mai visto la sorgente di un fiume? Nel suo piccolo è un bello spettacolo vedere l'acqua sgorgare copiosa dalle rocce... Basta questo per invitarvi a percorrere la Valle Alpisella che dall'estremità della diga di San Giacomo in Valdidentro (1942m) vi conduce fino all'omonimo passo (2268m) e quindi a Livigno (1890m) attraverso una tipica valle alpina. E' un percorso di circa 3 ore assolutamente privo di difficoltà, una gita per famiglie transitabile comodamente anche in mountain bike.


 

La Vallaccia di Trepalle - Val Viola - Arnoga

A dispetto del nome la Vallaccia è una bella valle alpina che parte dai 2021m di Trepalle, nel territorio comunale di Livigno, messa in comunicazione attraverso l'omonimo passo (2614m) con la Val Viola e quindi con Arnoga (1860m) sulla SS 301. E' un percorso piuttosto lungo ma privo di difficoltà transitabile anche in mountain bike. Il percorso completo richiede circa 4/5 ore di cammino e fornisce gradevoli viste delle vallate circostanti.


 

La Strada militare del Solaz - Alpe Cristallo - Bivacco Provolino

E' una bella ascensione lungo le pendici del monte Cristallo che dalla località Canareglia (1500m) in Valfurva attraverso un bellissimo bosco di larici prima, pascoli alpini poi e infine tra le rocce conduce fino alle fortificazioni belliche e ai 3051m del bivacco Provolino. E' una salita molto lunga che richiede circa 6 ore di cammino e poi o si pernotta nel bivacco o ...bisogna tornare a valle... 

Cancano - Forcola di Rims - IVa Cantoniera

E' una bella escursione che dalla località Solena presso le dighe di Cancano in Valdidentro, conduce attraverso pascoli alpini e camminamenti militari fino ai 2502m della IVa cantoniera della SS 38 dello Stelvio (o viceversa...) e richiede circa 5/6 ore di cammino.

Cancano - San Giacomo - Val Mora (CH)

E' una bella escursione che dalla località San Giacomo di Fraele porta in territorio Svizzero lungo una bella vallata, dapprima ampia e circondata dai pini mughi, quindi stretta ed a picco sul torrente e quindi nuovamente ampia e verdeggiante. E' molto adatta alle mountain bike nonostante un tratto in cui solamente i più temerari osano rimanere in sella. Il percorso a piedi dalla chiesetta di San Giacomo all'alpe Mora richiede circa 90 minuti di cammino a buon passo.

 

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